Coira

Coira, Chur, in romanico Cuera, nella valle del Reno, è il capoluogo dei Grigioni. Il suo nucleo storico si articola in una pittoresca città vecchia, dove la quattrocentesca St Martin, "centro del centro", sorge su una chiesa carolingia. Ancora più significativa è, accorpata al seminario vescovile dietro la cattedrale, la romanica St. Luzi, che sotto il coro minore conserva una cripta anulare dell' VIII secolo.

Interessanti il Ratisches Museum, con i reperti archeologici e oggetti d'arte popolare alpina e il Bundner Kunst-museum dove si possono trovare opere, tra gli altri, di Alberto Giacometti e Giovanni Segantini.
Una bella strada di circa 30 km inanella 275 tornanti nella valle della Plessurm tra le più selvagge dei Grigioni, fino ad Arosa, noto centro di villeggiatura. Più in quota, Davosè appena oltre, ma per arrivarci in macchina si deve percorrere un itinerario molto più lungo.

In direzione opposta da Coira, cioè verso ovest, la strada che porta al passo dell'Oberalp e ad Andermatt attraversa, dopo 20 km, le ville e gli alberghi di Flims, e dopo 60 km Disentis, dove l'antico Benediktinerkloster, St. Martin ha un imponente,gradevole veste tardoseicentesca. Parte da qui la strada per Lucomagno che, toccando Prugiasco, dove sorge la notevole chiesa romanico-lombarda di Sant'Ambrogio, e Lottigna, con la quattrocentesca casa dei Landfogti, può riportare a Bellinzona.



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